Librottiglia. La creazione di un brand attraverso due grandi passioni, la lettura e il buon vino.

Librottiglia è un progetto di product design innovativo, che trasforma l’etichetta in elemento fondante di una nuova esperienza, in grado di unire ottimo vino e ottima letteratura.

A fare da punto d’incontro tra i due mondi, il potere evocativo dei sensi e la forza immaginativa e creatrice delle parole, in grado di dare vita, insieme, a magnifici scenari. Come sempre accade nel mondo del vino, gli abbinamenti sono importanti. Ecco perché ad ogni vino, con le sue caratteristiche uniche, sono abbinati un genere narrativo e un racconto, in modo perfettamente bilanciato.

L’insolito “label book” prende forma in un piccolo ed elegante elemento cartaceo applicato sul fronte della bottiglia che rende unica l’etichetta. Ogni storia è illustrata con un’immagine accattivante e unita alla bottiglia con un sottile cordino, che trasforma l’apertura e la chiusura del libro in un gesto quasi rituale e stabilisce un “filo conduttore” che rafforza l’identità della linea. La scelta del cartoncino ruvido migliora l’aspetto sensoriale ed enfatizza il lato tattile dell’esperienza, che diventa così ancora più completa.

Tre autori hanno contribuito a questa raccolta di storie emozionanti che accompagnano la selezione di vini: Patrizia Laquidara, con “La rana nella pancia”, una favola appassionante che si affianca alla personalità non comune dell’Anthos rosso, Regina Nadaes Marques con “Ti amo, dimenticami”, intenso come il rosso rubino del Nebbiolo Roero che accompagna, Danilo Zanelli con “L’omicidio” che fonde il suo umorismo tinto di mistero con lo spirito fresco e leggero del bianco Roero Arneis.

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